
Dico Bene o Dico Giusto?
Un episodio storico particolarmente interessante riguarda Marco Porcio Catone, noto anche come Catone il Censore, un importante politico e scrittore romano del II secolo a.C. Catone scrisse un trattato intitolato De Agri Cultura (Sull'agricoltura), che è uno dei più antichi documenti che descrivono l'uso dell'olio d'oliva in agricoltura e nelle pratiche quotidiane.
Catone era un fermo sostenitore della tradizione e delle pratiche agricole romane. Nel suo libro, raccomandava l'uso dell'olio extravergine di oliva per una serie di applicazioni pratiche, dalla cura degli animali alle applicazioni mediche, come unguenti per le ferite, fino all'illuminazione delle case. Ma uno degli aneddoti più affascinanti riguarda la sua convinzione che l'olio fosse anche un importante simbolo di ricchezza e prestigio. Egli sosteneva che l'olio d'oliva fosse così prezioso che non doveva mai essere sprecato, e anzi, lo considerava un segno di opulenza avere bottiglie d'olio d'oliva di alta qualità nelle case dei romani più influenti.